@ Simone Amaduzzi /www.simoneamaduzzi.com/ |
In una finale tutta italiana la Unipol Fortitudo Bologna ha intascato il titolo
europeo sul Rimini vincendo due delle tre possibili gare della serie scudetto, 10-0 gara uno, e 2-1 gara due. Il titolo europeo rimane a Bologna per il secondo anno di fila. Inoltre, negli ultimi 4 anni, la Fortitudo è andata sul trono d'Europa ben 3 volte.
Per la prima volta nella storia della Federazione Europea (CEB) si è deciso di assegnare il titolo europeo in una serie al meglio delle tre gare, e non con partita secca. Questo ha permesso di spostare l'attenzione europea su entrambe le città, Bologna, dove si è giocata gara uno venerdì, e Rimini, dove si è giocata gara due sabato. Ed il pubblico ha risposto molto bene, soprattutto in gara uno, partita che è andata pure in onda su Rai Sport Due: in TV si vedevano gli spalti pienissimi e anche molti tifosi del Rimini.
La prima partita è stata caratterizzata da scelte tattiche del manager del Rimini Catanoso non molto azzeccate: all'inizio del quinto viene sostituito il partente Marquez (5 valide e 4 punti subiti e 3 basi ball concesse) con il rilievo Alessandro Biondi. Il lanciatore è durato fino al settimo concedendo 5 basi ball in 2.1 inning. Il finale purtroppo non è stato degno di una finale europea: Catanoso ha inserito sul monte Amerigo Ricci, ventiduenne partente di IBL2, e la partita tra basi ball e colpiti si è conclusa anticipatamente per manifesta inferiorità 10-0.
Imponente il partente della Unipol Raul Rivero che in 7 inning ha concesso una sola valida, due basi ball ed ha eseguito 9 strike out. Si sono visti anche due fuoricampo di Infante e Sabbatani, che rappresentano 1/3 di tutte le valide battute dal Bologna.
Gara due probabilmente meritava di essere trasmessa in TV visti gli equilibri in campo. Partita giocata sul filo del rasoio per tutte le riprese, a causa di uno sfortunato nono inning il Rimini si è visto sfumare la possibilità di giocare gara tre il giorno dopo.
@ www.wikimedia.org |
Al nono inning, con Bazardo sul monte per Rimini, su conto pieno, Infante spara il fuoricampo sul lato destro del campo: 1-1. Sale sul monte Pezzullo, due flied out e la partita, con le basi vuote e 2 out facili di fila sembra proiettata verso il decisivo attacco del Rimini. Ma non è così. Con due valide consecutiv Reyes e Liverziani si portano agli angoli del diamante. A questo punto Catanoso decide di inserire sul monte Roberto Corradini.
La partita si conclude con una valida di Bischeri sulla terza che Gomez riesce comunque a prendere senza però riuscire ad eseguire l'out per chiudere l'inning.
Nessun commento:
Posta un commento